Il principale festival italiano dedicato al cinema dell’Europa centro-orientale

Sta per iniziare la trentunesima edizione del Trieste Film Festival, l’evento che, dal 17 al 23 gennaio, porterà nella città giuliana film provenienti dall’Europa centro orientale e dai Balcani.

Il TsFF è senza dubbio uno dei nostri film festival preferiti e, svolgendosi nella nostra città, abbiamo l’opportunità di seguirlo da vicino.

Si parte con LA VITA NASCOSTA – HIDDEN LIFE di Terrence Malick che sarà, infatti, la pellicola di apertura del festival, in anteprima italiana. Il film racconta la storia vera di Franz Jägerstätter, un contadino austriaco che, richiamato alle armi durante la Seconda guerra mondiale, rifiutò di giurare fedeltà a Hitler. Per questa ragione, l’uomo fu condannato a morte nell’agosto del 1943.

Il film festival, come gli scorsi anni, è suddiviso in tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari: a decretare i vincitori, ancora una volta, sarà il pubblico del festival. Undici i film del concorso lungometraggi, tutti in anteprima italiana.

Qui sotto trovate elencati tutti i film e gli eventi del Trieste Film Festival legati all’area balcanica (Albania, Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Kosovo e Macedonia), le trame, gli orari, i luoghi e le diverse sezioni. 

VENERDÌ 17 GENNAIO 2020

ore 18.00 – Politeama Rossetti
Storie dai boschi di castagni di Gregor Božič
SLO – I 2019, col., 81’
LUNGOMETRAGGIO FUORI CONCORSO

C’era una volta una coppia di anziani. La donna si ammalò e morì e l’uomo si ritrovò da solo. Incontrò una giovane donna, una venditrice di castagne che voleva disperatamente andare via di casa.
Opera prima girata tra Slovenia e il Friuli Venezia Giulia, progetto vincitore nel 2018 della prima edizione di ‘This Is IT’ del TSFF, presentato al Toronto Film Festival e vincitore di 12 premi all’ultimo festival del cinema sloveno a Portorose.

SABATO 18 GENNAIO 2020

ore 18.00 – Cinema Ambasciatori

NJEMAČKI INAT di Silva Ćapin
Nulla rovinerà una perfetta giornata al mare. Nemmeno una grossa signora tedesca morta.
HR – H, 2020, col., 15’
CORTOMETRAGGGI

MI SMO VIDELI LETO di Nikola Stojanović
Una ragazza adolescente, piena di passione per la vita, si sta per trasferire in California, lasciandosi dietro tutto ciò che ha amato.
SRB, 2019, col., 20’
CORTOMETRAGGGI

ore 18.15 – Politeama Rossetti
Ivana la Terribile di Ivana Mladenović
RO – SRB 2019, col., 89’
CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Ivana invita amici, familiari ed ex fidanzati a interpretare se stessi e le proprie emozioni in una storia di una donna sull’orlo di una crisi di nervi. Sul Danubio, al confine tra Romania e Serbia, un dramma si trasforma in una commedia folgorante.
Secondo film della giovane autrice di Soldații. Poveste din Ferentari, vincitore del Premio Cineuropa al Trieste Film Festival nel 2018.

ore 00.00 – Cinema Ambasciatori
L’ultimo serbo in Croazia di Predrag Ličina
HR – SRB 2019, col., 88’
LUNGOMETRAGGIO FUORI CONCORSO

Quando scoppia un’epidemia zombie in Croazia, un gruppo di sopravvissuti guidati da Mićo fugge in campagna. Presto scopriranno che l’intero paese è stato recintato e separato dal resto del mondo e che il virus è stato diffuso apposta da un misterioso gruppo di potenti. La prima – imperdibile- commedia zombie balcanica!

DOMENICA 19 GENNAIO 2020

ore 14.00 – Politeama Rossetti
Asimmetria di Maša Nešković
SRB – SLO – I, 2019, col., 93’
CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Una ragazza e un ragazzo trascorrono insieme gli ultimi giorni della loro spensierata pausa estiva, mentre si avvicina il giorno in cui la ragazza dovrà lasciare definitivamente il paese. Opera prima, il cui progetto è stato selezionato nell’edizione 2019 di This is IT: sezione del Trieste Film Festival dedicata alle migliori co-produzioni italiane work in progress.

LUNEDÌ 20 GENNAIO 2020

ore 11.00 – Cinema Ambasciatori
W.R. – i misteri dell’organismo di Dušan Makavejev
YU – RFG 1971, col. & b-n / b-w, 84’
EVENTO SPECIALE

Uno dei capolavori di uno dei protagonisti di punta dell’Onda nera jugoslava, Dušan Makavejev, scomparso lo scorso gennaio, il film esplora la relazione fra comunismo e sessualità, ispirato dalla vita e l’opera del controverso psicoanalista Wilhelm Reich. Dopo le prime proiezioni, il film venne proibito in Jugoslavia per i successivi 16 anni, fino alla fine del regime socialista.

ore 14.00 – Cinema Ambasciatori
Il caso Makavejev o Processo in una sala cinematografica di Goran Radovanović
SRB 2019, col. & b-n / b-w, 74’
ART&SOUND

Il caso Makavejev o Processo in una sala cinematografica indaga la posizione di un artista nella Jugoslavia socialista, concentrandosi sul clima politico e sociale di allora, quando si utilizzavano luoghi pubblici per condannare film come W.R. – Misterije organizma sotto l’egida del Partito Comunista.

ore 18.00 – Politeama Rossetti
Oroslan di Matjaž Ivanišin
SLO – CZ 2019, col., 72’
CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Quando un uomo conosciuto come Oroslan muore, la notizia si diffonde rapidamente nel piccolo villaggio, causando cordoglio ed emozione. Gli abitanti iniziano a condividere i loro ricordi, ricostruendo così la figura dell’uomo attraverso le loro storie. Il film è stato presentato all’ultimo Festival di Locarno nella sezione competitiva ‘Cineasti del Presente’.

ore 14.00 – Politeama Rossetti
Zana di Antoneta Kastrati
RKS – AL 2019, col., 97’ 
CONCORSO LUNGOMETRAGGI

La guerra narrata dalle donne. Ossessionata dal suo passato e costretta dalla famiglia a richiedere l’aiuto di stregoni e guaritori per curare la sua infertilità, una donna kosovara lotta per cercare di conciliare le aspettative di una sua possibile maternità con i traumi vissuti in tempo di guerra. Zana è stato presentato a Toronto e rappresenta il Kosovo agli Oscar.

MARTEDÌ 21 GENNAIO 2020

ore 16.00 – Politeama Rossetti
La ronda di Stephan Komandarev
BG – SRB – F 2019, col., 106’
LUNGOMETRAGGIO FUORI CONCORSO 

Sofia, 9 novembre 2019. È notte. Mentre il paese si sta preparando a celebrare il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, tre pattuglie di polizia girano per le strade di una città che dorme, mostrandoci in modo tragicomico una società ancora in cerca di un’identità dopo trent’anni di transizione. Presentato al Sarajevo Film Festival, dove Irini Jambonas è stata premiata come Migliore attrice.

ore 22.00 – Cinema Ambasciatori
Tusta di Andrej Korovljev
HR – SRB – MK 2019, col., 109’
ART&SOUND

Un documentario biografico sulla vita di Branko Črnac-Tusta, frontman della band punk rock KUD Idijoti di Pola, la cui notorietà andò oltre la scena musicale diventando simbolo di libertà di pensiero. Le sue posizioni antifasciste e la sua lotta per i diritti dei deboli e degli oppressi resero Tusta un vero eroe popolare. Attivi fra gli anni ’80 e il 2011, furono la prima band croata a tenere un concerto in Serbia dopo la guerra.

GIOVEDÌ 23 GENNAIO 2020

ore 17.00 – Teatro Miela
L’uomo che ha visto troppo di Jill Nicholls, Alan Yentob
GB 2019, col., 62’
EVENTI CINEMA

The Man Who Saw Too Much è un documentario prodotto da Marc Ramsay e Alan Yentob, che racconta la storia dello scrittore Boris Pahor, 106 anni, ritenuto essere il più anziano sopravvissuto ai campi di concentramento nazisti. Boris Pahor racconta della sua infanzia, dell’incendio del centro culturale sloveno a Trieste, il Narodni Dom, della sua battaglia contro il fascismo e i nazisti e delle sue speranze per il futuro dell’Europa.

EVENTI – NON SOLO CINEMA

VENERDÌ 17 GENNAIO 2020

ore 17.30 – Hotel Hilton
ARCHITETTURE A CONFRONTO: DALL’ASIA CENTRALE AI TERRITORI DELL’EX-JUGOSLAVIA
NON SOLO CINEMA – TALKS

Dialogo per immagini tra i fotografi Roberto Conte e Stefano Perego, gli autori del volume fotografico Soviet Asia (Fuel, 2019), e lo storico dell’architettura Luka Skansi. Incontro di approfondimento e confronto tra l’architettura modernista sovietica dell’Asia Centrale e l’architettura nei territori dell’ex-Jugoslavia.
Evento organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trieste.

LUNEDÌ 20 GENNAIO 2020

ore 18.30 – Antico Caffè San Marco
HANDS OF THE MAKERS: DEGUSTAZIONE DI FORMAGGI DELL’AZIENDA KUMPARICKA ACCOMPAGNATI DA VINI ISTRIANI
NON SOLO CINEMA – FOOD

Attraverso piccoli documentari Hands of the Makers racconta la bellezza, l’arte e la conoscenza di artigiani unici, autori di scelte di vita fatte per passione: Oton Samec, produttore di farine in un mulino ad acqua vecchio di 800 anni, Danilo Raimondo che produce e suona strumenti musicali costruiti con le zucche, Altin Prenga che ha ridato vita alla cultura gastronomica Albanese. E Aleš Winkler, che incontriamo di persona degustando i loro formaggi di capra prodotti in Istria. Un’occasione unica per degustare prodotti eccellenti accompagnati da una speciale selezione di vini istriani.

Se desiderate consultare il programma completo del Trieste Film Festival 31, lo trovate a questo link.

Per chi ci sarà, ci vediamo là! In caso contrario, potete seguirci su Facebook e Instagram 🙂

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