Serbia

Sangiaccato da scoprire: Prijepolje e dintorni

Cosa vedere nella cittadina di Prijepolje

Prijepolje è una graziosa cittadina situata nel sud-ovest della Serbia, a 30 chilometri dalla Bosnia Erzegovina e a 10 dal Montenegro. Essa fa parte della regione storico-politico-amministrativa del Sangiaccato (Sandžak), suddivisa tra Serbia e Montenegro con capoluogo la città di Novi Pazar.

Ho scelto di scrivere di Prijepolje principalmente per due motivi: il primo è sicuramente affettivo, in quanto parte della mia famiglia vive lì, mentre il secondo è legato alla volontà di far conoscere questa regione e questi luoghi che, in Italia e in Europa, continuano ad essere sconosciuti, nonostante la loro importanza storica e la loro bellezza naturalistica.

La cittadina si sviluppa attorno alla confluenza del fiume Mileševka nel fiume Lim, maggior affluente del fiume Drina. La municipalità comprende anche 95 villaggi più piccoli e, per questa ragione, conta quasi 40.000 mila abitanti appartenenti sia al gruppo culturale-religioso ortodosso che a quello musulmano.

COSA VEDERE:

  • SAHAT KULA 
Sahat Kula

Il Sahat Kula, in italiano “Torre dell’Orologio”, rappresenta, senza dubbio, il simbolo della città. Risalente al periodo ottomano, non se ne conosce il secolo di costruzione: per alcuni studiosi è il XVI sec., per altri, invece, il XVIII sec.

Da ragazzini, mio padre e i suoi amici, avevano ricevuto dal professore di scuola – colui che controllava il meccanismo dell’orologio – le chiavi per entrare nella torre. Il loro compito era quello di alzare, ogni mattina, i pesi di pietra che mettevano in moto tutto il sistema. Oggi non si impiegano più giovani braccia, ma il sahat kula scandisce ancora il tempo della città.

  • MONASTERO MILEŠEVA
Monastero Mileševa

Il monastero Mileševa è uno dei più importanti monasteri della Serbia e, per questo motivo, visitato ogni anno da moltissimi turisti. È stato costruito tra il 1234 e il 1236 dal re di Serbia Stefano Vladislav I che, appena concluso, vi fece trasferire le spoglie dello zio Rastko Nemanjić, divenuto San Sava (Sveti Sava), padre della chiesa ortodossa serba. Nel 1594 il corpo del santo fu trafugato e bruciato dagli ottomani nella zona di vracar a Belgrado. All’interno del monastero è conservato il famoso affresco dell’Angelo Bianco (Beli Andjeo): l’immagine raffigura l’arcangelo Gabriele seduto su un masso che indica la tomba vuota di Gesù Cristo.

  • HISARDZIK
La moschea di Hisardzik e la fortezza di Mileševac

Lungo la strada che un tempo collegava Prijepolje a Sjenica, non lontano dal monastero Mileseva, si trova il piccolo villaggio di Hisardžik, abitato da sole 285 persone. Salendo a piedi dal monastero (circa un’ora in salitissima!) ci si imbatte su di una moschea ottomana nella quale è conservata una copia scritta a mano del Corano risalente a quattro secoli fa. Poco più in alto, in cima al monte, si erge la fortezza medievale di Mileševac, costruita probabilmente nello stesso periodo del monastero proprio con l’obiettivo di proteggerlo.

È raccomandabile non avventurarsi da soli ed essere accompagnati da qualcuno che conosce bene la zona. I mesi più indicati per visitare il borgo sono quelli primaverili e autunnali, mentre d’estate è consigliabile andarci solo nelle ore meno calde. Camminando senz’altro incontrerete i locali con banchetti pieni di vasetti di sita (concentrato di mele e pere) e ajvar: acquistateli, non ve ne pentirete!

  • SOPOTNICA 
La cascata di Sopotnica

Sopotnica è un villaggio a circa 20 chilometri da Prijepolje. Dalla strada che porta al confine con il Montenegro, in direzione Bijelo Polje, bisogna superare Petrovac e in località Lućice, svoltare a sinistra. Da lì si deve salire per altri 20 minuti o, in alternativa, si può fare una camminata di circa due ore fino alla cascata, principale attrazione del villaggio. Quest’ultima è alta più di venti metri ed è possibile raggiungerla a piedi attraverso un breve percorso nel boschetto. I fine settimana si può alloggiare presso il planinarski dom (il rifugio) in cui ci sono 40 posti letto in sette sale, soggiorno con camino e 100 posti a sedere. Proprietario della struttura è il club alpino “Kamena Gora” di Prijepolje, il quale organizza anche rafting sul fiume Lim e altre escursioni su richiesta.

Photo Credit: Dalia e Leyla Vesnic.

 

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